Excursus - Monologo teatrale - Testo e regia di Rosa Leo Servidio

La Trama: Una donna, sola nel tempo dell'attesa. Unica risorsa, l'ironia. 
Circondata dagli scatoloni di un trasloco e mille pensieri di cose da fare è invece costretta ad aspettare "gli uomini del trasloco" . Suo malgrado inizia un viaggio a ritroso nel tempo e tra passato, presente e futuro, si sofferma su ricordi, considerazioni, pulsioni. 
Cosa succede quando si è costretti a fermarsi, soffermandosi? Da cosa partire per arrivare dove? 
Tra salti temporali e aneddoti riesumati da vecchi oggetti di casa, la protagonista fa emergere la sua voglia di andare avanti, nonostante le delusioni, le fatiche del vivere quotidiano, cercando di farsi assistere da quella che per lei è l'unica arma possibile per alleggerire qualsiasi peso : il sorriso.
"Ci sono momenti, nella vita...." nei quali raccontarsi per rispecchiare frammenti di altre storie. Momenti per non lasciar scorrere sempre tutto. 
Oppure semplicemente per svelarsi e poi ripartire.

Rosa Leo Servidio, napoletana, da vent'anni a Milano. Ha studiato all'Accademia de' Filodrammatici diplomandosi con il Premio Castiglioni.
Vincitrice del Premio Montegrotto alla Vocazione ha perfezionato i suoi studi con Castri, Sciaccaluga, De Monticelli, Bonavera, G. Calindri. Ha lavorato per molti anni per la Compagnia de' Filodrammatici e poi con Soleri, Conte, Lisco, Navone...Dal 2001 insegna recitazione, presta la voce per il doppiaggio e la pubblicita' e appena puo' torna a calcar le scene!

 

 

 
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