VOCISORDE radiodramma per corpi da Bernard-Marie Koltès

Si tratta di uno studio condotto su una pièce fino ad oggi inedita in Italia di Bernard-Marie Koltès, uno dei drammaturghi più influenti della “nouvelle vague” della scena francese, morto prematuramente nel 1989. Il testo risale ai primi anni della sua ricerca teatrale e si presenta, nell’originale, in forma di radiodramma.
In tutto allineato con i principi (de-)regolatori del postmodernismo, steso utilizzando una sintassi compositiva anti-narrativa che si giova della prosa poetica come d’un efficace strumento d’esplorazione d’una realtà onirica e magica, VOCISORDE è soprattutto una riflessione sul teatro, sull’essere in scena, sulla ricerca del “corpo” cui ogni “voce” pretende.

Frutto di un laboratorio trimestrale condotto da Luca Micheletti in collaborazione con LabArca di Anna Bonel e l’Associazione Arcaduemila, lo studio raccoglie un gruppo di giovani professionisti e allievi attori che hanno lavorato intorno all’idea che niente è più anarchico delle parole; niente più di esse sfugge a determinazioni scontate e l’antica “lotta” tra il significante e il significato è il vero carburante d’ogni creazione teatrale.
Il teatro si presta a divenire una “casa di produzione” di realtà mutanti, in cui i sistemi di senso possono essere sovvertiti e incrociati, all’insegna d’una riflessione etica ed estetica che fa del desiderio (di dire e di essere “altro”) il suo motore immobile.

con: Federica Cervasio, Claudia de Candia, Teresa Del Giudice, Rocco Fava, Silvia Maino, Marina Sabetta, Alexandro Sentinelli e Giulia Simonini
macchina scenica: Valentina Fariello
costumi: Elena Galbiati

Presso LabArca in Via Marco d’Oggiono 1, Milano. Due serate nei giorni 30.11.2012 e 1.12.2012 inizio alle ore 21.00.